Colpo notturno a Pavia: spaccata al negozio Wind di Strada Nuova
Una banda di almeno tre malviventi incappucciati ha sfondato la vetrina con un tombino e ha rubato decine di telefoni e iPhone; indagano le forze dell’ordine.

Durante le ore notturne, una banda composta da almeno tre individui incappucciati ha preso di mira il negozio Wind situato in Strada Nuova. I malviventi hanno sfondato la vetrina principale utilizzando un tombino e si sono allontanati con decine di telefoni, inclusi numerosi iPhone. Il valore complessivo della refurtiva non è ancora stato quantificato, ma dalle prime stime sembra piuttosto consistente.
Il furto è stato scoperto ieri mattina, all’apertura del negozio, quando il titolare ha immediatamente contattato le forze dell’ordine. Sul posto sono intervenuti gli agenti della squadra volante per i rilievi iniziali, seguiti dal personale della scientifica per raccogliere eventuali tracce dei responsabili. Al momento, però, nessuna pista concreta è emersa.
Le forze dell’ordine analizzeranno i filmati delle telecamere di sorveglianza presenti nella zona: i ladri potrebbero essere stati ripresi, anche se l’utilità delle registrazioni potrebbe risultare limitata, visto che tutti i membri della banda erano travisati.
Secondo le prime ricostruzioni, i malviventi avrebbero agito tra domenica e lunedì, probabilmente lasciando le auto al di fuori della Ztl per non farsi identificare dalle telecamere comunali. Tutto lascia pensare che il colpo sia stato pianificato con cura.
Il metodo del tombino
Per sfondare la vetrina del negozio, i ladri hanno utilizzato un tombino, tecnica già osservata in altri furti simili. Dopo aver mandato in frantumi il vetro con diversi colpi, sono riusciti a introdursi all’interno e a impossessarsi dei telefoni custoditi nelle vetrinette. Non soddisfatti del bottino iniziale, hanno continuato a rompere le altre esposizioni, arraffando ulteriori dispositivi. Poi, indisturbati, hanno lasciato il negozio.
Il furto di Strada Nuova interrompe un periodo di relativa tranquillità nel centro storico, dove negli ultimi mesi episodi simili erano stati rari. Un anno fa, una serie di colpi con la stessa modalità aveva preso di mira diversi negozi della zona, fino all’arresto dei responsabili.