Pavia ospita la prima mondiale della Missa Juan Caramuel y Lobkowitz di Luca Fabbri
Prima esecuzione mondiale a Pavia della Missa Juan Caramuel y Lobkowitz di Luca Fabbri: musica, arte visiva e spiritualità nelle basiliche di San Pietro in Ciel d’Oro e San Teodoro

PAVIA — Venerdì 26 settembre 2025 sarà una data speciale per la vita culturale della città: nelle basiliche di San Pietro in Ciel d’Oro (ore 15:45) e di San Teodoro (ore 21:00) si terrà la prima esecuzione mondiale della Missa Juan Caramuel y Lobkowitz a 5 voci su soggetto cavato, nuova composizione del musicista Luca Fabbri.
L’opera, che trae ispirazione dalla figura del poliedrico pensatore seicentesco Juan Caramuel y Lobkowitz, utilizza l’antica tecnica del “soggetto cavato”, con cui le note vengono ricavate dalle lettere di un testo o di un nome. Una scelta che lega idealmente la scrittura contemporanea a una tradizione rinascimentale di grande fascino.
Protagonista dell’esecuzione sarà l’Ars Cantica Choir, diretto da Marco Berrini, con la partecipazione dell’organista Riccardo Doni. Ad arricchire l’esperienza ci sarà anche un dialogo con le arti visive: verranno proiettati i fotogrammi pittorici tratti dal video-arte La città ideale – Spazio dell’anima dell’artista Carina Aprile, in un intreccio tra musica e immagini che promette di amplificare la dimensione contemplativa e simbolica della Messa.

L’appuntamento è promosso con il sostegno di istituzioni e realtà associative locali ed è a ingresso libero, un’occasione preziosa per avvicinare la cittadinanza a una produzione inedita che unisce ricerca storica e sensibilità artistica contemporanea.
Due chiese simbolo della città, entrambe scrigni di fede e arte, faranno da cornice a un evento che si preannuncia unico: Pavia avrà l’onore di assistere per prima alla nascita di un’opera che intreccia memoria, innovazione e spiritualità.
M.D.